
La Storia
Il territorio attualmente occupato dal quartiere Monte Sacro sembra essere stato abitato fin dall'antichità. Qui sono stati ritrovati alcuni fossili risalenti a 120.000 anni fa.
Il quartiere fu costruito nel 1920 con un progetto ispirato all'esperienza della garden city inglese, e infatti venne chiamato "Città Giardino Aniene".
Da visitare la Chiesa dei Santi Angeli Custodi, situata nei giardini della città e costruita nel XX secolo in stile Barocchetto Romano. La chiesa si affaccia su Piazza Sempione ed è caratterizzata da uno stile di transizione tra il tardo Cinquecento e il primo Seicento. La facciata è leggermente convessa e presenta un'elegante finestra al posto del tradizionale rosone nel timpano. Sulla parte frontale è incisa l'iscrizione "Angelis Custodibus".
Un luogo unico da visitare è il Ponte Nomentano, che consente alla via Nomentana di attraversare il fiume Aniene. Si tratta di una costruzione di epoca romana, della quale si conserva ancora l'arco centrale risalente al I secolo. La parte superiore del ponte venne sopraelevata e fortificata nel Medioevo. Secondo la tradizione, proprio qui avvenne l'incontro tra Carlo Magno e Papa Leone III nell'anno 800.
Lo scrittore Stendhal visitò il ponte il 18 aprile 1828 e nel suo libro Viaggio in Italia descrisse la bellezza del luogo e l'eccellenza del caffè italiano.
Il ponte è stato immortalato da pittori, artisti e fotografi, affascinati dal suo aspetto caratteristico e suggestivo, con il suo maestoso arco che sovrasta l'intero complesso fortificato con torri e merlature medievali.




